martedì 6 luglio 2010

Louis Vuitton Paris


Il mercatino di Povegliano è stato molto faticoso...la giornata era troppo calda, e gli avventori pochi.
A ragione gli appassionati di mercatini sono andati in piscina, al mare o sul lago...ma les jolies moules hanno resistito sino alle 13:00!
A Povegliano ho portato una borsa Louis Vuitton della mamma di una mia cara amica, e ho creato un vespaio!
Conoscendo personalmente la proprietaria io do per scontato che sia originale, infatti il prezzo a cui la vendo non è poco.
Problema ... come dimostralo alle signore e signorine che hanno paura che sia solo un tarocco fatto bene?
E qui per me vengono i problemi e gli studi di oggi pomeriggio.
Primo problema: non ho lo scontrino/certificato di originalità perchè è una borsa dei primi anni 90 ed è stato un regalo del marito.
Secondo problema: come vedete dalle foto è un modello fuori produzione molto particolare, è un mix tra una borsa portadocumenti e una borsa normale.
Sono partita cercando il modello sul sito della Luis Vuitton ma non è presente nel catalogo on line perché ci sono solo i modelli in produzione.
Quindi ho googolato in giro e non ho trovato questo modello, nei vari siti vengono prevalentemente citati (se non idolatrati!) i modelli più famosi tipo la Speedy ola Neverfull o la Pappilon.
Ho anche trovato un video troppo divertente per imparare la pronuncia corretta dei vari modelli per non fare figuracce quando si vuole acquistare una LV (lo trovate a fondo post).
Devo dire che mi sono fatta proprio una cultura sulle bags LV!
Terzo problema: quali caratteristiche deve possedere una LV originale per non essere confusa con una imitazione?
E anche in questo caso nel web trovi una miriade di risposte.
Vi riporto le indicazioni che a me sembrano più corrette e che ho ritrovato in più siti/blogs.
Istruzioni per riconoscere una Louis Vuitton autentica:

  1. Etichetta all'interno. Non solo deve essere in pelle, ma deve riportare la scritta incisa perfettamente: «Louis Vuitton Paris Made in France».
  2. Le cuciture: devono essere perfettamente curate e nelle Monogram di colore giallo.
  3. Il colore: quando il cuoio è nuovo, si presenta di colore beige, molto chiaro. Col passare del tempo e con l'uso, si scurisce diventando una tonalità color miele scuro.
  4. L'importanza del "Canvas": un lato della borsa presenta il monogramma a rovescio. La maison fabbrica ogni borsa con un pezzo unico di "canvas", di cui una parte si ritrova girata. Il "canvas" è un tipo tessuto pesante, antiabrasivo e protettivo al pari della pelle.
  5. Il monogramma deve essere ripetuto anche in ogni dettaglio, nelle chiusure e nei vari ciondoli.
  6. i manici: nelle vere Louis Vuitton i manici sono composti da una striscia intera di cuoio naturale. Appena acquistato il manico è marrone chiaro, nel corso del tempo si ossida diventando color cognac.
  7. Tutte le etichette all’interno devono essere cucite e non incollate
  8. I monogrammi nelle borse origionali Louis Vuitton sono sempre interi, non esiste che ce ne sia uno tagliato a metà in corrispondenza delle cuciture.
Inserisco questo post di Tara Vintage, molto utile:

Seguendo tutte le istruzioni citate sono sicura che la LV che ho l'onore di avere nel banchetto delle Jolies Moules sia proprio originale!

Le istruzioni più divertenti le ho trovate su questo post http://www.nonhoniente.com/2010/05/11/come-riconoscere-una-vera-vuitton/ di cui condivido la filosofia "meglio portare con eleganza una borsa non firmata che che una borsa firmata taroccata"!

Fatemi sapere cosa ne pensate!

A' la prochaine!